Ascoltate la musica con l'anima.
Non sentite un essere interiore che vi si risveglia dentro? È per lui che la testa vi si drizza, che le braccia si sollevano, che camminate lentamente verso la luce. E questo risveglio è il primo passo della danza come la concepisco io (Isadora Duncan).
CHE COS’E’ LA GEODANZA
La geodanza è una disciplina artistico-terapeutica in cui il termine danza, non è inteso come movimento classico, strutturato ma, viene utilizzato nella sua più intrinseca accezione di danza come vita; come contenuto, come telaio dell’esistenza, come ritmo vitale, come globalità.
La danza, il movimento, il ritmo nasce e si sviluppa all’interno del corpo/mente, ove le sensazioni, le emozioni, le immagini, i pensieri che si formano seguono un flusso armonioso che danza in tutto il corpo. Si danza, quindi, non per diventare ballerini ma per sentire e vivere la danza nei suoi singoli momenti e frammenti, nelle sue forme mutevoli e nelle sue mille sfaccettature come specchio della vita; momento dell’incontro tra interno ed esterno, mente-corpo, immagine-gesto, spazio-tempo, io-tu, ascolto-decodificazione
Si cerca in ogni singolo incontro, in ogni musica, in ogni movimento la sua essenza, la sua integrità, il suo ritmo naturale, la sua unica via di decodificazione nel nostro movimento
E’ un lavoro contemporaneamente razione ed intuitivo. Razionale nella programmazione dell’incontro, nella condivisione verbale, nella struttura interna, in quanto le esperienze proposte rispondono ad un ordine logico e strutturato; intuitivo, nel senso che si lascia un grande spazio al sentire, all’immaginazione, alla sensibilità dei partecipanti, che vengono lasciati liberi di esprimersi e fluire all’interno della struttura proposta. Si lascia spazio e tempo al percorso della creatività del singolo e del gruppo
STRUTTURA DEGLI INCONTRI
La geodanza prevede un ciclo di incontri individuali e collettivi della durata minima di SETTE mesi con cadenza settimanale e strutturata come un viaggio attraverso i chakras.
La lezione risulta così articolata:
- il respiro e il corpo Risvegliare la propria energia e mobilizzarla in modo da porersi poi esprimere coinvolgendo sia la nostra parte emozionale che immaginativa Risvegliare la consapevolezza del proprio corpo, dei propri confini, della propria struttura e del proprio ritmo respiratorio; dei propri pieni e vuoti; delle vibrazioni e delle tensioni.
- la danza libera /il corpo/il ritmo e lo spazio
Il radicamento a terra, la sensualità, il potere personale, il sentimento, l’intuizione. La danza delle zone corporee, la visualizzazione, le relazioni, la gestualità integrata e periferica, i differenti ritmi, l’uso della voce, le vibrazioni sonore di base, i mantras.
- la struttura esercizi e posizioni strutturate
- le ananas, gli esercizi bioenergetici, le esperienze psicofisiologiche
- Il rilassamento l’abbandono fiducioso alla terra, lo spazio della visualizzazione, il viaggio meditativo
Ogni singola lezione ha una struttura che normalmente rispetta la successione indicata sopra, con piccole modifiche introdotte di volta in volta, poiché ritrovare gli stessi elementi di fondo è una buona base di appoggio e nello stesso tempo, l’introduzione di nuovi elementi pone i partecipanti nella capacità di cogliere l’essenziale negli elementi che ritornano e il contingente, necessario a stimolare l’immaginazione e a spiazzare il corpo e la mente che si addormentano nella ripetizione
Ogni incontro ha un inizio una climax e una fine; questa struttura è necessaria per non lasciare i partecipanti in uno stato di confusione che potrebbe generare ansia e senso di incompiutezza
LA GEODANZA E I SETTE CHAKRA
Il percorso di geodanza si ispira e mantiene la disposizione e le caratteristiche dei sette chakra della tradizione tantrica indiana.
Ogni chakra viene esplorato per quattro incontri, partendo dal primo, la terra, fino ad arrivare al settimo, la corona.
Questi livelli costituiscono la base e il contenitore di riferimento del metodo utilizzato; una tradizione che tende al mantenimento dell’equilibrio psico-fisico della persona
PRIMO LIVELLO: LA TERRA
LA TERRA, IL PESO, IL SENTIRE IL PROPRIO CORPO, IL PRIMO SPAZIO, LE RADICI
SECONDO LIVELLO: L’ACQUA
LA PANCIA, LE SENSAZIONI: LA SENSUALITA’ E LA SESSAULITA’, IO/TU, LA FUSIONE, LA SIMBIOSI, IL CONTATTO
TERZO LIVELLO: IL FUOCO
L’IDENTIFICAZIONE DI SE’, IL COSTRUIRE E IL DISTRUGGERE, IL PRESENTE, IL DIRITTO DI ESSITERE, L’ESSERE FORTI E DETERMINATI
QUARTO: IL CUORE
LE EMOZIONI, GLI ALTRI, IL SENTIRE, L’ARTE, LA BELLEZZA, I LIVELLI DELL’AMORE
QUINTO LIVELLO: LA GOLA
LA COMUNICAZIONE, LA VOCE, INTERNO-ESTERNO, libera espressività danzante e alla liberazione creativa della voce.
SESTO LIVELLO: IL TERZO OCCHIO
LE IMMAGINI SIMBOLICHE, L’ONIRICO, L’ALTRA VISTA, LA MEDITAZIONE
SETTIMO LIVELLO: LA CORONA
IL SENSO DELLE COSE, L’ELABORAZIONE, LO SPAZIO DELLA COSCIENZA CHE SI SVUOTA
LE MUSICHE
Tutti gli esercizi di GEODANZA vengono praticati ascoltando una particolare musica,
la scelta delle musiche è un elemento importante, essenziale per la riuscita del percorso. Musiche vibrazionali per primo momento, per il risveglio energetico; percussioni, musiche tribali per il primo chakra, musiche leggere, orientali per i movimenti sensuali, popolari, gitane per il terzo chakra
Le musiche sono associabili a movimenti, respirazioni, visualizzazioni che favoriscono il riferimento al flusso dell’energia individuale e universale e aiutano il nostro corpo a ricaricarsi e la mente a svuotarsi.
Ogni brano musicale stabilisce una determinata atmosfera, la innesca e mano a mano la porta avanti, fino a rendere quell’atmosfera compiuta permettendo al nostro corpo di essere la musica e di essere integrato nel tempo e nello spazio.
La musica diventa corpo, movimento, espressione, gesto; e quel gesto, quella danza trasforma nel vissuto la nostra postura e il nostro approccio alla vita
LA GEODANZA è un percorso aperto a tutti. Può essere vissuto come forma artistica o terapeutica, partendo dalla consapevolezza che non sono strade parallele, ma due facce della stesso viaggio.
IL PERCORSO DI GEODANZA è articolato in
- incontri individuali
- incontri collettivi della durata di sette mesi
- stage
INCONTRI INDIVIDUALI: per tutti coloro che desiderano intraprendere un viaggio trasformativo individuale; per coloro che desiderano scavare in modo inconsapevole nella propria storia corporea rispettando il proprio ritmo e le proprie necessità al fine di recuperare un equilibrio interiore
INCONTRI COLLETTIVI: per tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso di danza movimento. Un percorso arricchito dalla presenza e dallo stimolo che nasce dal gruppo. Un lavoro individuale ma trasformato dall’incontro con gli altri
GLI STAGES per tutti coloro che si affacciano per la prima volta o in modo sporadico alla geodanza; gli stages mantengono la stessa struttura degli incontri individuali o collettivi settimanali ma vanno meno in profondità in quanto garantiscono l’integrità della persona che non sta svolgendo un lavoro costante.
OBIETTIVI PRINCIPALI:
- conoscenza del respiro e ricerca della sua fluidità
- liberare il corpo dalle tensioni superflue attraverso il movimento creativo ed integrato
- armonizzare l’energia vitale,
- danzare in modo spontaneo, “sciogliersi” con gli altri migliorando la comunicazione e sentirsi più sereni e capaci di resistere alle difficoltà della vita.
Costo del corso annuale: 50€ mensili
Costo del corso individuale: 100 € mensili
Costo dello stage: 30 €
Laura Sales. Attrice, regista ed arteterapeuta ad orientamento psicoterapeuta. Lavora come insegnante di recitazione presso il teatro tirso de Molina. Utilizza l’arte sia fine a se stessa sia come mezzo di socializzazione e di crescita personale. Parallelamente lavora in campo terapeutico con bambini, ragazzi e adulti attraverso lo strumento della danza.
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